IMPORTANTE!!

Spesso ricevo richieste di informazioni sulle mie creazioni attraverso i commenti, ma non mi lasciate un recapito a cui poter rispondere ed io non so come fare! Per raggiungermi ed avere la certezza di ricevere una mia rapidissima risposta potete scrivermi direttamente all'indirizzo che trovate nella sidebar oppure cliccando sul Diddl con la corona e la penna in mano qui sotto a sinistra. Grazie, vi aspetto!!

sabato 30 gennaio 2016

Come abbellire una piantina da regalare: un'idea regalo per la babysitter


Come al solito fra il momento della realizzazione di una creazione e quello in cui ne pubblic le foto passano giorni, mesi, settimane...in questo caso ben un anno e mezzo!
Era più o meno il mese di giugno del 2014 e volevo fare un piccolo pensierino alla babysitter delle mie bimbe prima della pausa estiva.
Essendo lei un'amante delle piante sn andata sul sicuro acquistando un ginseng bonsai (se la memoria non m'inganna) con un vaso già in ceramica, però volevo che fosse più caratteristico e con una bella confezione.


Ho pensato allora a 2 semplicissimi fiorellini di stoffa (uno per ciascuna bimba), realizzati con il mio adorato cotone a pois, un paio di bottoni colorati per la corolla e due stecchini di bambu (da spiedini per intenderci). Li ho disegnati, cuciti ed assemblati in pochi minuti e poi li ho infilati nella terra.


Ho infine tagliato un rettangolo di juta con cui ho avvolto il vaso, fermandolo con una striscetta di stoffa a pois.


Con poco tempo ed una spesa irrisoria ho dato uno stile ad una piantina tutto sommato anonima: per me d'ora in poi niente più confezioni col cellophane!
 

mercoledì 27 gennaio 2016

Segnalibri di stoffa con dedica ricamata personalizzata per le maestre dell'asilo

 
La maggior parte delle volte chi mi contatta lo fa per i miei set asilo, ma ogni tanto mi arrivano delle richieste un po' diverse dal solito, per le quali devo riprogettare ogni volta da zero e che proprio per questo trovo altamente stimolanti e divertenti!
 
Ormai sono passati diversi mesi dalla realizzazione di questo lavoro, infatti si tratta di segnalibri di stoffa con ricami ed applicazioni che una mamma mi ha chiesto come idea regalo per le educatrici del nido del suo bimbo a fine anno scolastico.
 

Ho ricamato le iniziali di ciascuna con un quadrifoglio portafortuna e l'ho fatto su uno stabilizzatore idrosolubile in modo che una volta finito e bagnato si autoreggesse come un pizzo (è possibile servirsi di questa tecnica solo con dei ricami apposta, gli FSL o free standing lace e bisogna avere l'accortezza di utilizzare ad ogni cambio filo lo stesso colore anche per la bobina sotto).
La richiesta era di colori tutti diversi.
 
 
A parte ho creato il ricamo a macchina in applique del disegno della coccinella, prendendolo proprio dal logo del nido in questione (più personalizzato di così!!), poi il cuore con il nome del bimbo all'interno ed infine la scritta ricamata (con la mamma abbiamo ideato insieme una frase incisiva, ma anche non troppo lunga visto lo spazio ridotto e la necessità di mantenere una certa dimensione per non penalizzare la chiarezza della scritta). Un doppio strato ha coperto il retro e rifinito il tutto, infine con un occhiello dorato ed un nastrino di raso ho collegato le iniziali.


Visti tutti insieme facevano la loro bella figura!


Dato che i tempi erano stretti, ho recapitato i segnalibri già confezionato, in modo che fossero già pronti per la consegna: li ho appoggiati ben stesi su una base di cartoncino bianco con il mio logo...

 
...ed infine impacchettati con un velo di cellophane trasparente.

 
La mamma di Sante è stata molto contenta perché ha avuto la possibilità di scegliere tutto: tessuti, colori, immagini, scritte, dimensioni ed impaginazione e grazie ad una serie di anteprime che le ho fatto vedere a computer (i ricami li preparo così) ha potuto spostare e ridimensionare i vari elementi fino a quando non è stata pienamente convinta ed ha potuto dare il via alla produzione!
 
Secondo me un segnalibro è sempre un regalo gradito perché si trova sempre un modo per utilizzarlo (contrariamente a tanti altri pensierini che invece finiscono nel cassetto o...direttamente nel cestino!), inoltre aggiungere la personalizzazione del nome di mittente e destinatario, riuscire concentrare in uno spazio così piccolo tutta la riconoscenza di una famiglia, investire tanto impegno nel trovare le parole giuste da dedicare proprio a quella persona, in quell'occasione, trasmettono ed evidenziano il valore che per noi ha avuto e la nostra gratitudine/stima/simpatia nei suoi confronti.
 

sabato 23 gennaio 2016

Come salvare e rendere riutilizzabile una felpa rovinata dal colore

 
Le mie figlie frequentano la scuola dell'infanzia.
 
Hanno delle maestre splendide, si divertono, stanno in compagnia e fanno/imparano un sacco di cose, ma c'è un però...queste stesse maestre, che al primo anno mi hanno fatto portare un grembiulino per la pittura per ciascuna, a quanto pare hanno una certa repulsione verso l'utilizzo dello stesso, infatti spesso e volentieri le bimbe arrivano a casa con le felpe di un altro colore.
 
Di solito con un po' di candeggina delicata prima del giro in lavatrice me la cavo...ma non stavolta: per Natale fra le altri cose hanno preparato un bellissimo vassoio rosso con la loro fotografia al centro e per dipingerlo hanno utilizzato non so quali nuovi colori (probabilmente gli acrilici), come al solito senza proteggersi con il grembiule.
Risultato: felpa (praticamente nuova), maglietta e pantaloni macchiati irrimediabilmente (ho provato con la candeggina ed anche con l'acetone, ma non sono minimamente riuscita ad intaccarlo).
 
Da insegnante di nido e materna sono la prima a dire (non so quante volte alle varie riunioni con i genitori!) che i bambini a scuola hanno il diritto di macchiarsi, e le mamme quello di rimandarli a scuola con gli stessi abiti, che si sa che sono lavati, puliti, stirati e profumati anche se hanno la macchia, però da mamma mi vergognavo a far indossare una felpa così conciata...
 
 
Ovviamente dovevo fare qualcosa e pensa che ti ripensa in 10 minuti ho trovato e realizzato una soluzione rapida, economica e per me sufficientemente efficace: dato che il tema dei disegni della tutina era la città di Parigi, ed i toni quelli del rosa e nero, ho scelto un cotone dello stesso identico rosa (fortunella!!), ho pensato ad una frase in francese breve e che avesse un senso con il resto e dopo aver impostato la macchina per la cucitura a mano libera (ho abbassato le griffe per escludere il trasporto e messo il piedino trasparente da ricamo) l'ho ricamata con il filo nero una prima volta, poi una seconda con quello grigio (per occupare spazio, altrimenti non si sarebbe coperto molto!). Per finire ho tagliato la stoffa in eccesso seguendo alla larga i bordi della scritta et voilà, il gioco era fatto!

 
Ecco il dettaglio del prima e del dopo: non sono riuscita a coprire proprio tutto, ma per andarci a scuola può bastare!

 
Spero di avervi dato un'idea utile, semplice e veloce da realizzare anche a mano (per chi non avesse la macchina da cucire) per recuperare non solo le felpe, ma anche tutti gli altri capi di vestiario dei vostri bimbi che si sono rovinati con i colori o anche con macchie di cibo. Volendo non è detto che la stessa tecnica non riesca bene anche sull'abbigliamento per adulti!!

giovedì 21 gennaio 2016

Completo per l'asilo con la ginnasta: il set personalizzato per Arianna

 
Questo set mi è stato chiesto poco prima dell'estate dalla mamma di una piccola amante della ginnastica: il ricamo è stato scelto direttamente da lei in uno dei tanti siti di machine embroidery, così come il tessuto beige a pois un po' più grandi di quelli che uso di solito...difficilissimo da utilizzare per creare lo sbieco, sia per lo spessore leggermente più alto rispetto al cotone a cui sono abituata (io e soprattutto la mia attrezzatura handmade!!), sia perché si "muoveva" tanto nel momento della cucitura: dubito che entri nella mia produzione abituale!!
 
Mi sono stati chiesti un sacchettino con il disegno e 2 coppie bavaglino-asciugamano solo con il nome ed un piccolo richiamo al disegno principale:
 
 
Ne è uscito un set a mio parere molto fine, sobrio ma comunque allegro e con  quel tocco di colore che ricorda che appartiene ad una bambina: rosa e verdino per i bavaglini...
 

...e lilla ed arancione per gli asciugamani:


Per il sacchettino abbiamo provato diverse combinazioni perché non volevamo che le 2 diverse misure dei pois stonassero: direi che l'accoppiata che abbiamo osato non è riuscita poi così male!
Il fuxia della stoffa è ripreso nel nome, nel fiorellino fra i capelli della ginnasta ed in quello degli altri pezzi del set: adoro coordinare tutto!!!
 
 
Per rendere ancora più speciale il ricamo, ho aggiunto 2 fiocchetti di raso (ci tengo a precisare che il sacchettino resta comunque lavabilissimo, perché non ho incollato, bensì cucito, ed ho leggermente fuso a fuoco le estremità in modo che non sfilaccino) e 2 strass per dare un tocco di luce.
 

Il "Mokacharm" di questa volta è stato il fiorellino-filoconduttore dell'intero set, con l'iniziale ricamata a mano libera all'interno della corolla e, come potete notare, al posto del doppio cordoncino con cui chiudo sempre i sacchettini, su richiesta della mamma ho messo un nastro unico di raso beige fermato con un bel fiocchetto chic!

 

lunedì 18 gennaio 2016

Epifania 2016: la nostra prima volta con l'aquilone!

 
6 gennaio: giorno dell'Epifania, giorno anche della Befana che riempie le calze dei bambini buoni...
 
Le mie hanno ricevuto un po' di carbone, ed ancora non sanno che è commestibile (!!), ma anche qualche piacevole sorpresa: non sono fortunatamente abituate a troppe caramelle e dolciumi ed abbiamo preferito dirottare su biscottini particolari, qualche brioche speciale, delle cannucce che danno al latte il gusto di fragola o cioccolata se utilizzate per berlo, qualche barretta di cioccolato e 5 (di numero!) gelatine giusto per tradizione. Il grosso della sorpresa sono stati l'album di Frozen da colorare, il gioco dell'UNO ed infine un aquilone per ciascuna.
 
"Se non sono matti non li vogliamo" dicono da queste parti: credo che noi spesso ci adattiamo bene a questa richiesta!
Al mare l'aquilone non l'avevamo comprato perché le bimbe erano ancora troppo piccole, ma adesso hanno qualche mese in più e, complice un'occasione in un negozietto della zona che li svendeva ad 1€, ci è sembrato il momento giusto per fare il primo tentativo.
Dopo mezz'ora di prove per capire da che lato andassero legati i fili e come assecondare la direzione del vento stavamo per desistere, ma all'ultimo tentativo finalmente abbiamo trovato la giusta combinazione ed improvvisamente tutto è diventato facile, talmente facile che riuscivamo a farli volare perfino senza un filo d'aria!!
 
Ecco che allora noi grandi abbiamo ceduto il posto alle piccole e via a correre col naso all'insù!!

 
Prima una...
 

 
...e poi l'altra: che divertimento!!!
 

 
E così, nonostante i nasini rossi dal freddo, si sono scaldate correndo ed hanno aggiunto un'altra piccola grande esperienza che le ha fatte sentire ancora un po' più grandi, mentre noi abbiamo insegnato loro che gli aquiloni possono diventare anche un gioco invernale, e non solo legato alle spiagge estive!
 

venerdì 15 gennaio 2016

Set appliqué personalizzato per Giorgia: il gufo e l'orsetto


Quando realizzo un set su commissione sono sempre un po' sulle spine fino a quando non arriva a destinazione: della qualità dei materiali e delle finiture sono certa, ma c'è sempre quel "friccico" di scoprire se anche la parte creativa ha fatto centro, se sono riuscita ad interpretare le richieste ed i desideri come ci si aspettava, se insomma chi ha riposto in me la sua fiducia né è rimasto soddisfatto.

Solitamente ricevo grandissimi ed inaspettati elogi quando mi viene confermata la ricezione del pacco e questo mi fa squagliare ogni volta, non solo perché mi tranquillizzo in merito ai miei mille timori ed insicurezze, ma anche perché appaga la mia voglia di realizzare un lavoro fatto bene, che piace non solo a me (o ai miei parenti!), ma anche a persone lontane, che non mi conoscono.


Il culmine della soddisfazione arriva quando vengo ricontattata per un secondo o terzo ordine, perché mi conferma la validità dei miei set anche a distanza di tempo ed il fatto che siano stati apprezzati anche nella durata, come in questo caso: per Giorgia avevo già creato un set un paio di anni prima, per il nido (che non ho ancora postato!!) ed ora la mamma ne voleva uno nuovo per l'inizio della materna.
Il lavoro è partito dalla sua richiesta della copia esatta di questo bavaglino realizzato qualche mese fa per la piccola Ludovica: stessi colori e stesso simpaticissimo faccione di orso...come darle torto?


Per restare nello stesso stile bisognava poi trovare un gufetto (seconda richiesta) altrettanto stilizzato e simpatico e la scelta è ricaduta su questo, realizzato nei toni del fuxia e lilla con una stellina alle spalle che ricorda che è un animale notturno.


Nome a parte, nessuno dei due disegni è a ricamo pieno ("filled" in gergo) e solo uno dei due è realizzato con la ricamatrice: l'orsetto. La differenza fra i due tipi di applicazione sta nel fatto che il primo è fatto a macchina, con un ricamo digitalizzato da me, mentre per il gufo ho utilizzato un punto decorativo (il punto festone che si può fare anche a mano) della macchina da cucire per contornare tutte le sezioni di stoffa che ho utilizzato.

Giorgia e la sua mamma mi hanno riempita di complimenti ed io sono stata felicissima di aver centrato il bersaglio anche stavolta!!

domenica 10 gennaio 2016

Set asilo con gli animali della fattoria per Mattia


Ciao! Come avete iniziato il nuovo anno? Avete passato bene le Feste? Io me le sono veramente godute, nel senso che le ho sfruttate fino all'ultimo secondo, depennando parecchie voci dalla lista lunghissima (diciamo pure infinita) delle cose da fare, che -chissà perché- anziché calare aumenta sempre di più giorno dopo giorno...ma immagino di non essere l'unica coinvolta da questo inspiegabile fenomeno!
Ho ribaltato casa e messo in ordine parte della roba che era riversata in giro per casa, svuotato l'armadio delle bimbe dai vestiti nei quali non entravano più, ma soprattutto trovato il tempo di vedere di più gli amici, organizzare cene con loro, guardare qualche film tutti insieme...perfino dare una rinnovata al servizio di piatti!
Ho scattato tante foto nell'intento di raccontarvi qualcosa di più, ma al solito non ho colto l'attimo e non credo che adesso vi interessi più vedere le nostre decorazioni di Natale!! Recupereremo l'anno prossimo...
 
Le vacanze sono finite ed io ho ripreso con i miei lavoretti: visto che in molte scuole ormai gli inserimenti si fanno tutto l'anno, anche gli ordini arrivano non solo per settembre, ma anche per gli altri mesi, quindi qui la produzione è continua!!

Questo è un set realizzato da qualche settimana per il piccolo Mattia: la richiesta era quella di un set da 11 pezzi con gli animali della fattoria...tutti diversi!
Contrariamente a come faccio di solito, il nome doveva essere più piccolo rispetto al disegno e quest'ultimo essere più grande rispetto a quelli che ricamo abitualmente.

La difficoltà in questo caso è stata quella di recuperare 12 ricami (anzi 14 visto che sui sacchettini ce ne sono 2) di animali della fattoria che fossero in applique (perché un ricamo pieno così ampio avrebbe indurito troppo soprattutto i bavaglini, nei quali doveva occupare la maggior parte dello spazio), nello stesso stile e comunque tutti carini...impossibile!! Ho preferito allora mettermi alla ricerca nella bibliotechina delle mie bimbe, dove i libri illustrati sull'argomento pullulavano e ricalcare a mano i disegni più adatti allo scopo, per realizzarli poi con un applique fatto a mano-macchina (bordando con un punto festone della macchina le stoffe tagliate a mano).
Un bel lavorone come potete immaginare, ma ne è valsa la pena, perché sono riuscita a sfornare un set diverso dal solito e che ha entusiasmato i genitori di Mattia!


I bavaglini richiesti erano 6, tutto con bordo azzurro a pois bianchi e lunetta salvagola (original Moka crea!) con i colori in negativo. Il primo con un gatto:
 

poi il maialino


la papera


la pecorella


l'asino


ed il coniglietto con la carota

 
Poi 4 asciugamani di cui 2 con misura standard da appendere e per i quali mi è stato chiesto di aggiungere anche il cognome (coperto dalle stelline per rispettare la privacy): per uno ho scelto la gallina che cova
 

e per l'altro il cavallo al galoppo


Gli altri 2 asciugamani erano invece più grandi (60x100cm circa) e senza appendino, uno con il cagnolino


e l'altro con questa simpatica muccona!


Infine, per contenere e trasportare il tutto, 2 sacchettini "ambientati", che per me sono come delle tele sulle quali dipingere con la stoffa: in uno ho messo sullo sfondo la classica fattoria americana ed in primo piano un galletto che appoggiato sul recinto canta al sorgere del sole. Come "Mokacharm" (termine coniato di fresco per descrivere i pupazzetti che appendo sempre ai miei sacchettini come tocco originale e distintivo delle mie creazioni) un sole sorridente con tanti bei raggi in cordoncino tutti da esplorare:


Per il secondo un paesaggio più tipicamente autunnale, lo spaventapasseri con un merlo sulla spalla ed il trattore che fa avanti e indietro fra le balle di fieno, poi una nuvoletta con scritto il nome del bimbo:


Ecco qui nel dettaglio i 2 "Mokacharms"!!

 
Questo set mi ha dato molta soddisfazione perché, pur con delle richieste molto precise, ho avuto carta bianca sulla selezione dei disegni e piena fiducia sulla scelta del tipo di ricamo/applicazione e la mia creatività ha trovato spazio per esprimersi!
 

venerdì 1 gennaio 2016

Felice 2016 a tutti!!

 
Buon Anno a tutti!! Voi avete indossato qualcosa di rosso oggi? Noi scarseggiamo di indumenti di questo colore, ma non abbiamo certo rinunciato alla tradizione...escogitando un metodo alternativo!!